Cucinare in massima sicurezza.

È un manuale da cucina ideato e scritto con persone detenute nelle sezioni di Alta Sicurezza delle carceri italiane e spiega i metodi usati nelle celle per cucinare con le poche risorse disponibili, esponendo, accanto agli ingredienti d’ogni singola ricetta, gli strumenti necessari per realizzarla.

Utensili da cucina che nei comuni ricettari non appaiono, diventano qui il filo conduttore dell’intero lavoro, dove si descrive sia la loro costruzione che l’utilizzo. Oggetti semplici, che acquistano nuovo valore: un manico di scopa diventa un matterello, i lacci delle scarpe legano la pancetta arrotolata per la stagionatura, il televisore facilita la lievitazione del pane o della pizza, l’armadietto o lo sgabello sono trasformati in un buon forno. Il libro rilegge le difficoltà della vita da reclusi, ma anche le capacità e l’impegno spesi per migliorare la scoraggiante esperienza della detenzione, se non altrove, almeno a tavola. Per realizzare Cucinare in massima sicurezza, abbiamo gestito e coordinato i laboratori con i detenuti, affrontando tutte le fasi del progetto editoriale con una metodologia di design partecipato.